OpenAI firma un accordo con Vox Media e The Atlantic: l'intelligenza artificiale aiuterà a creare contenuti impressionanti
OpenAI ha accordi con le principali società di media Vox Media e The Atlantic per utilizzare i loro contenuti per migliorare ChatGPT e altri prodotti IA, nonché partnership pubblicitarie e giornalistiche.
Partnership con i giganti dei media
Una nuova fase di cooperazione
OpenAI, lo sviluppatore del rivoluzionario chatbot ChatGPT, continua concludere accordi con noti editori di media. Questa volta la società ha collaborato con rinomati giganti dei media: The Atlantic e Vox Media. Secondo gli accordi, OpenAI potrà utilizzare i contenuti di questi gruppi mediatici per migliorare ChatGPT e gli altri suoi prodotti innovativi basati sull'intelligenza artificiale.
Cooperazione a condizioni reciprocamente vantaggiose
I dettagli degli aspetti finanziari degli accordi sono non divulgato, ma si sa che OpenAI si impegna a indicare correttamente la paternità e a fornire i link alle fonti originali quando cita il contenuto delle pubblicazioni. Oltre a utilizzare materiali di The Atlantic e Vox Media, le stesse società di media avranno anche l'opportunità di applicare tecnologie OpenAI avanzate nei loro prodotti e piattaforme.
Cooperazione reciprocamente vantaggiosa
Per Vox Media, la partnership con OpenAI apre la strada a migliorare la piattaforma pubblicitaria Forte e l'app di e-commerce The Strategist Gift Scout. D'altra parte, The Atlantic prevede di creare una piattaforma speciale Atlantic Labs, dove i giornalisti potranno sperimentare strumenti di intelligenza artificiale per migliorare la qualità del loro lavoro e del servizio ai lettori.
Motivi degli accordi
Questi accordi fanno parte della strategia di OpenAI per concedere in licenza i dati di addestramento per i suoi algoritmi di intelligenza artificiale dopo le accuse di violazione del copyright. Gli editori dei media e i rappresentanti delle industrie creative hanno espresso preoccupazione per il fatto che la formazione di ChatGPT sui loro lavori e la possibilità di citare tali contenuti costituisca una violazione del copyright. Stipulando accordi di partnership, OpenAI cerca di evitare azioni legali e ottenere accesso legale ai dati di formazione.
Glossario
- OpenAI è una società leader nella ricerca e sviluppo dell'intelligenza artificiale nota per la creazione di ChatGPT .
- ChatGPT - un chatbot rivoluzionario basato sull'intelligenza artificiale, sviluppato da OpenAI.
- Vox Media è un'influente società di media che include le pubblicazioni popolari Vox e The Verge.
- The Atlantic è una delle riviste più antiche e influenti degli Stati Uniti, fondata nel 1857.
Collegamento
- https://openai.com/index/enhancing-news- in-chatgpt-with-the-atlantic/
- https://openai.com/index/a-content-and-product-partnership- with-vox-media/
- https://www.theverge.com/2024/5/29/24167072/openai-content-copyright- vox-media-the-atlantic
- https://www.reuters.com/business/media-telecom/openai-signs-content-deals -with-atlantic-vox-media-2024-05-29/
Risposte alle domande
Quali aziende hanno siglato nuovi accordi con OpenAI?
Per quali scopi OpenAI utilizzerà il contenuto di queste pubblicazioni?
In che modo la collaborazione con OpenAI può essere vantaggiosa per le società di media?
Ci sono stati altri accordi OpenAI simili con società di media?
Perché è importante stipulare tali accordi per OpenAI?
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Discussione sull'argomento – OpenAI firma un accordo con Vox Media e The Atlantic: l'intelligenza artificiale aiuterà a creare contenuti impressionanti
OpenAI, la società dietro il chatbot ChatGPT, ha collaborato con Vox Media e The Atlantic. Ciò consentirà loro di utilizzare il potere dell’intelligenza artificiale per generare contenuti e migliorarne la qualità.
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8 commenti
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Pablo
È interessante notare che OpenAI sta cercando di negoziare con varie società di media per utilizzare i loro contenuti. Sembra che vogliano evitare problemi di copyright e azioni legali. 🤔 Non corrono troppi rischi facendo accordi del genere?
Sophie
Penso che questa sia una mossa intelligente per l’azienda. Utilizzando contenuti concessi in licenza, possono addestrare i propri algoritmi senza timore di violazione del copyright. Allo stesso tempo, ciò può avvantaggiare anche i media, che riceveranno una quota dei profitti derivanti dall’utilizzo dei loro contenuti. 💰
Heinrich
Non sono sicuro che questi accordi risolveranno completamente il problema. Dopotutto, il contenuto su cui ChatGPT è già stato addestrato rimarrà non protetto. Ma almeno l’azienda sta facendo un passo nella giusta direzione. 🤷♂️
Ганна
Mi chiedo se questi accordi consentono ai media di utilizzare ChatGPT o altri prodotti OpenAI per creare contenuti? Ciò potrebbe diventare un’interessante simbiosi tra intelligenza umana e artificiale nella sfera dei media. 🤖✍️
Ярослав
Argomento davvero interessante. Penso che OpenAI abbia fatto la cosa giusta, perché evitare azioni legali in futuro è molto più importante che risparmiare denaro adesso. Ma il tempo dirà se i mass media saranno in grado di utilizzare efficacemente questa tecnologia per creare contenuti. 🕰️
Франческо
A mio parere, questi nuovi accordi rappresentano un buon passo per entrambe le parti. OpenAI ha accesso a contenuti di qualità e i media hanno l'opportunità di guadagnare dal loro prodotto. Tuttavia, sono scettico sull’idea di utilizzare l’intelligenza artificiale per creare contenuti giornalistici. Il fattore umano rimane ancora estremamente importante. 🚫🤖
Гжегож
E come imparerà l’intelligenza artificiale a scrivere articoli così buoni che le persone non saranno in grado di distinguerli da quelli umani? Ciò può diventare una minaccia per molte professioni legate alla creazione di contenuti. 😰 Anche se, ovviamente, la tecnologia aiuterà ad automatizzare le attività di routine.
Олексій
Tutto questo mi ricorda i vecchi dialoghi: "Questa tecnologia ci minaccia?" Troppo pessimista, secondo me. Più ottimismo! 🙌 L'intelligenza artificiale apre nuove opportunità per la creatività e la cooperazione tra uomo e macchina. Questa è un’era entusiasmante e siamo solo all’inizio!